MEDAGLIA D'ORO PER L'ERBALUCE DI CALUSO KIN 2011
Al concorso sono stati degustati ben 4342 vini provenienti da 33 paesi, di questi solo 2014 hanno avuto accesso alla zona medaglie e la GOLD MEDAL assegnata esclusivamente ai vini che superavano la soglia degli 88 punti. Il prestigioso concorso internazionale, seconda competizione mondiale di vini è il massimo riconoscimento di settore in Giappone.
Alla prima partecipazione al Sakura Women’s Wine Awards, l’Erbaluce di Caluso in invecchiamento ha colpito per il suo carattere e la sua complessità. Una scommessa vinta dopo anni di sperimentazione, credendo alla straordinaria potenzialità evolutiva dell’Erbaluce e smentendo il dogma che i vini bianchi debbano essere consumati giovani. Basse rese, alta densità di impianto, allevamento a Guyot, in vigna solo pratiche naturali e un lungo affinamento in cantina di 5 anni. Questo è “KIN 2011”. In NOMEN OMEN dicevano i latini ovvero “nel nome il destino”. KIN in giapponese significa “Oro” .
Il Sakura Women’s Wine Awards ha poi la particolarità di avere una giuria composta interamente da sole donne professioniste, ben 406 nel 2018, che operano nel business enologico giapponese: Sommelier, buyer, giornaliste del vino che vivono e lavorano in patria e che conoscono molto bene le logiche del commercio del vino nel Paese del Sol Levante. In Giappone infatti il vino è donna. Sono le donne che scelgono il vino, non solo quello da abbinare al cibo. E secondo gli ultimi dati ne sono anche le maggiori consumatrici, nella fascia di età tra i 30 e 40 anni e in ambienti lavorativi competitivi.